L’Italia è passata da una dipendenza nei confronti delle importazioni del 42% nel 2015 al 55% nel 2022. E’ doveroso pertanto capire le dinamiche di quello che avviene dove, nel Resto del Mondo, si forma il prezzo delle materie prime che ci interessano. Sono quindi state illustrate le mappe di produzione nel mondo, le dinamiche commerciali, e sono stati analizzati i punti chiave da tenere sott’occhio nei prossimi mesi di congiuntura estiva e di inizio della nuova campagna di commercializzazione. Saranno cruciali: Il meteo, come ogni anno, l’operatività dei corridoi del Mar Nero, il cambio euro/dollaro, la concorrenza della merce Russa e Ucraina, la ripresa degli acquisti da parte dei consumatori (mangimisti/ molini/ pastai) che negli ultimi mesi sono stati poco attivi.